Gruppo A
Caratteristiche generali
Sistema immunitario: chi appartiene al gruppo A ha un sistema immunitario non molto robusto e poco combattivo nei confronti delle infezioni; è quindi opportuno seguire un’alimentazione corretta, che dia la possibilità di non indebolirlo, anzi di rafforzarlo.
Sistema digerente: è sensibile e delicato e ha una certa difficoltà nella digestione delle proteine e dei grassi animali (soprattutto di quelli dei mammiferi). Digerisce meglio le proteine del pesce, dei legumi, dei semi oleosi e i carboidrati. Diversamente dal gruppo 0, gli appartenenti al gruppo A hanno un maggior bisogno di seguire ritmi biologici cadenzati nell’assunzione del cibo.
Sistema nervoso e stress: piuttosto sensibili allo stress, hanno una soglia di stress piuttosto bassa, per cui anche tensioni modeste rappresentano per loro un impegno. Devono fare attenzione a tutelarsi e difendersi, dalla tensione fisica e psichica, soprattutto se prolungata nel tempo, che può produrre ansia, irritabilità e tendenza al sovraffaticamento mentale. Gli appartenenti al gruppo A hanno in qualche modo bisogno di possedere certezze rispetto alla propria vita e al proprio futuro.
Attività fisica: per chi appartiene a questo gruppo è importante un’attività fisica non troppo intensa, che permetta di combattere lo stress e di rilassare il sistema nervoso, in modo da diminuire la tensione mentale che, a lungo andare, può minare la loro salute. Sono anche indicati esercizi fisici rivolti ad aumentare l’elasticità delle articolazioni. Il riposo è il miglior modo per recuperare energie.
Comportamento: hanno buone capacità di adattamento, una personalità tranquilla e uno spiccato spirito di collaborazione, che si traducono in abilità relazionali e in buone capacità di lavorare in gruppo. Le persone di gruppo A sono in genere dotate di sensibilità e intuizione; sono inoltre piuttosto sistematiche e trasferiscono queste loro qualità sul lavoro. Nelle loro attività possiedono metodicità e prediligono ritmi scanditi e precisi. Hanno difficoltà ad accettare il cambiamento e nell’immediato ne vedono gli svantaggi piuttosto che le opportunità. Coltivano in genere il dubbio e si pongono molte domande, ma quando si convincono di qualcosa poi la seguono fino in fondo. Sono persone che valutano con attenzione il cambiamento perché costa loro molta fatica.
Alimenti consigliati
- Bevande: the verde, caffè d’orzo, caffè di cicoria, caffè, acqua naturale, camomilla, vino (meglio con carni, uova, mai con il riso o il mais), karkadè, tisana di finocchio.
- Carni: pollo, tacchino.
- Cereali e simili: amaranto, grano saraceno, avena, mais (polenta, popcorn), orzo, riso (tutti i tipi, gallette comprese), quinoa, miglio.
- Formaggi: di capra, feta greca, tofu (soia), di mucca (ricotta magra e mozzarella).
- Frutta: di stagione, tranne quella da evitare (utilizzarla assieme alle proteine o da sola; mai assieme ai cereali).
- Frutta secca oleosa: fichi, prugne, arachidi, semi di zucca, nocciole, noci, mandorle, pinoli, sesamo, semi di girasole.
- Latte: bevanda e yogurt di soia, bevanda di riso, di avena e latte di mandorle. Utilizzarli sempre da soli, evitare di abbinarli ai cereali.
- Legumi: fagioli dell’occhio, lenticchie, soia, cannellini, fagiolini, fave, piselli, fagioli borlotti freschi, fagioli neri.
- Ortaggi: di stagione, tranne quelli da evitare.
- Olio: sempre crudo, direttamente nel piatto in tavola, senza eccedere.
- Pesce: tutto quello consentito.
- Uova: alla coque, in camicia, strapazzate, sode, mai fritte in olio o burro.
- Vino: ottimo sostituto dell’olio, sia per soffriggere che per la cottura della carne o del pesce.
Alimenti da evitare
- Bevande: birra, bevande gassate, the nero, the deteinato.
- Carni: carni rosse (manzo, vitello, cavallo), coniglio, bresaola, carne e salumi di maiale, speck, prosciutti di tutti i tipi.
- Dolci: limitare tutti i dolci e comunque è meglio evitare le preparazioni a base di zuccheri con farine, dolci cremosi, gelati di latte vaccino.
- Cereali e simili: segale e frumento, farro e kamut e loro derivati (pane, pasta, cracker, grissini, fette biscottate, biscotti, crusca, semola, seitan, cous-cous, focacce, pizze, piadine, pane azzimo ecc.).
- Frutta: arance, mandarini, mandaranci, banane, melone e comunque tutta la frutta assieme ai cereali.
- Frutta secca oleosa: pistacchi, anacardi, noci del Brasile.
- Latte e derivati: latte vaccino, yogurt vaccino e formaggi vaccini; si sconsiglia vivamente l’uso dei latticini grassi e stagionati.
- Legumi: fagioli bianchi di Spagna, fagioli borlotti secchi, ceci.
- Ortaggi: pomodori, patate, peperoni, melanzane, olive nere, patate dolci.
- Pesce: acciughe, anguilla, aringa, persico, ostrica, nasello, polpo o polipo, sogliola, pesce gatto, rana, pesce affumicato, crostacei e molluschi.
- Uova: fritte in olio o burro.
- Condimenti: fritti e soffritti, aceti vari, burro, pepe, peperoncino e dadi per brodo.