Gruppo 0
Caratteristiche generali
Sistema immunitario: chi appartiene al gruppo 0 ha un sistema immunitario estremamente reattivo. Manifesta in tempi brevi le risposte immunitarie alle sostanze non tollerate e può sviluppare anche le patologie in tempi rapidi; in compenso può recuperare altrettanto velocemente.
Sistema digerente: è piuttosto robusto, produce acido gastrico in abbondanza (esiste quindi una certa predisposizione all’ulcera), ha facilità a digerire la carne (si consiglia comunque di scegliere le carni più magre) e difficoltà a digerire i cereali e i latticini. Le persone del gruppo 0 devono fare particolare attenzione quando si mettono a tavola perché rischiano di mangiare più del dovuto e in modo vorace, senza masticare bene e senza insalivare il cibo, rendendo così più difficile la digestione. Necessitano di autocontrollo al momento dei pasti e, per questo motivo, consiglio di bere una tazza d’acqua di cottura delle verdure ben calda prima di mangiare. Questo accorgimento permette di rilassare lo stomaco e fa sì che non ci sia una richiesta pressante di cibo, che può portare a mangiare in modo eccessivo. Per gli appartenenti a questo gruppo non sempre va bene mangiare ad orari fissi; dovrebbero piuttosto imparare a gestire la propria alimentazione in base alle esigenze del proprio organismo e alle attività che svolgono. Per questo può essere importante tenere degli alimenti pronti da consumare nel momento in cui avvertono lo stimolo della fame.
Sistema nervoso e stress: in genere le persone di gruppo 0 sono piuttosto resistenti allo stress e presentano risposte rapide ed efficaci agli stimoli che ricevono. Generalmente sono persone energiche che tendono ad affrontare la vita in modo positivo; per questo sono anche in grado di ribaltare situazioni difficili. Reggono lo stress meglio di altri gruppi, anche sul lavoro, ma, se oltrepassano il proprio limite, hanno poi bisogno di molto tempo per recuperare uno stato di buona salute.
Attività fisica: l’attività fisica è estremamente importante, la mancanza di sfogo dell’energia si può trasformare in stress e portare a patologie; per questo gruppo è essenziale fare attività fisiche intense e faticose. Più che con il riposo, recuperano energie con il movimento, soprattutto se svolto all’aria aperta. Indicati gli sport di squadra.
Comportamento: molto sensibili a nuovi influssi e cambiamenti, sono in genere persone che possiedono una buona dose di resistenza, ottimismo e intuizione. Sopportano poco la monotonia e gli orari fissi e sono adatti a lavori autonomi e autogestiti. In generale sono disponibili al mutamento, per cui anche cambiare dieta non è per loro troppo faticoso. Riescono ad aderire al cambiamento anche se in mancanza di certezze sul risultato. Sono spesso persone impegnate e coerenti con se stesse e con le proprie idee.
Alimenti consigliati
- Bevande: the verde molto leggero, da usare con cautela, caffè di cicoria, acqua naturale, camomilla, vino (con moderazione, da bere in pasti a base di carne, uova o pesce), birra (con moderazione).
- Carni: agnello, manzo, vitello, cavallo, coniglio, pollo, tacchino, bresaola (meglio eliminare il pepe esternamente), “carne salada” e struzzo.
- Cereali e simili: grano saraceno, miglio, riso (di tutti i tipi), gallette di riso, quinoa, amaranto. Non bisogna eccedere nell’uso di questi cereali e simili.
- Formaggi: caprini, mozzarella vaccina e di bufala, feta greca e tofu (soia). Utilizzarli comunque con molta cautela e moderazione.
- Frutta: solo di stagione (naturalmente quella indicata tra gli alimenti “benefici” nei paragrafi precedenti); da evitare alla fine di pasti a base di cereali.
- Frutta secca oleosa: semi di girasole, semi di zucca, nocciole, noci, mandorle, pinoli, sesamo.
- Latte e yogurt: latte e yogurt di soia, di riso e di mandorle; da consumare sempre da soli, senza accompagnamento di cereali per la colazione.
- Legumi: fagioli dell’occhio, soia rossa, ceci, fagioli cannellini, fagiolini, fave, lupini, piselli.
- Limone: ottimo sostituto dell’aceto soprattutto per carne e pesce, evitare l’uso di limone in pasti a base di cereali.
- Ortaggi: solo quelli di stagione, naturalmente quelli indicati tra gli alimenti “benefici” nei paragrafi precedenti.
- Olio: sempre crudo, direttamente nel piatto in tavola, senza eccedere.
- Pesce: tutto, tranne quello indicato come “da evitare”
- Uova: alla coque, in camicia, strapazzate.
- Vino: ottimo sostituto dell’olio, sia per soffriggere che per cuocere la carne il pesce.
Alimenti da evitare
- Bevande: bevande gassate, caffè, caffè d’orzo, the deteinato, the nero.
- Carni: carne e salumi di maiale, speck, prosciutti di tutti i tipi.
- Condimenti: fritti e soffritti, aceti vari, dadi per brodo.
- Dolci: dolci cremosi e gelati di latte vaccino; evitare inoltre tutti i dolci e tutte le preparazioni contenenti la combinazione zuccheri e farine.
- Cereali e simili: mais, orzo, avena, segale, frumento, farro, kamut e loro derivati (pane, pasta, cracker, grissini, fette biscottate, biscotti, crusca, semolino, seitan, cous-cous, focacce, pane azzimo, piadine, pizze, ecc.).
- Frutta: arance, fragole, mandaranci, mandarini, meloni, more. Evitare il consumo di frutta nei pasti a base di cereali o farinacei.
- Frutta secca oleosa: arachidi, noci del brasile, pistacchi.
- Latte e derivati: latte vaccino, di capra e pecora, yogurt vaccino di capra e pecora; sconsiglio vivamente l’uso dei latticini grassi e stagionati.
- Legumi: fagioli borlotti secchi, fagioli bianchi di Spagna, lenticchie.
- Ortaggi: cavolfiore, cavolini di Bruxelles, melanzane, olive nere, patate.
- Pesce: pesce affumicato, pesce gatto, polpo o polipo.
- Uova: fritte in olio o burro.