Gruppo AB
Caratteristiche generali
È il risultato dell’unione tra i gruppi A e B e, pur avendo un profilo proprio, presenta con questi parecchie affinità. È il gruppo più recente (esiste da circa duemila anni) e il più raro nel mondo e anche in Italia.
Sistema immunitario: è simile per alcuni versi a quello del gruppo A, è molto tollerante e spesso aperto nei confronti di virus, batteri e patologie, ha tempi di risposta piuttosto lenti. Necessita di essere rafforzato. Le persone di gruppo AB impiegano tempo a manifestare le patologie, però anche i tempi di recupero e di guarigione possono essere lunghi e difficoltosi.
Sistema digerente: chi appartiene a questo gruppo ha un apparato digerente sensibile; in genere tollera un’alimentazione onnivora ed equilibrata. La sua dieta subisce la doppia influenza dei gruppi A e B, pur discostandosene per vari aspetti. Per questo motivo e a causa di un sistema immunitario “pigro”, tende a manifestare i disturbi dopo parecchio tempo dall’ingestione dei cibi. Deve prestare particolare attenzione agli alimenti che consuma e alle reazioni del proprio organismo. Può avere difficoltà nell’attribuire i disturbi agli alimenti che li provocano perché, prima che si manifesti il malessere, può averne introdotto altri. Nell’alimentazione e nella vita traggono giovamento da ritmi costanti ed evitando gli eccessi.
Sistema nervoso e stress: sono per certi versi simili alle persone di gruppo A, hanno un sistema nervoso delicato, che va “seguito” in modo adeguato e risponde precocemente allo stress. Non sopportano tensioni costanti e durature; hanno bisogno di tempo per recuperare forze ed energie con un adeguato riposo. Devono fare attenzione agli stati depressivi, che rischiano di trascinarsi per periodi prolungati.
Attività fisica: hanno bisogno di alternare attività fisiche più intense, adatte alla loro vitalità, ad attività rilassanti che li aiutino a contrastare gli effetti delle eccessive tensioni che accumulano. Sono più portati per gli sport individuali.
Comportamento: intuitivi e aperti verso gli altri e il mondo esterno, hanno la necessità di sentirsi liberi e, nello stesso tempo, hanno bisogno di un certo radicamento esistenziale; si riallacciano, in questo modo, alle diverse modalità di vivere dei gruppi A e B e le rendono complementari. Tra di loro alcune persone assomigliano maggiormente a un gruppo o all’altro e altri ne fondono le caratteristiche dando luogo a personalità del tutto originali. In genere sono dotati di una grande capacità di concentrazione e sono persone molto precise, che si prendono cura di se stesse e raramente trascurano il proprio aspetto. Sono quindi adatti a lavori di altissima precisione. Sia nel lavoro, sia nella vita personale non amano i cambiamenti improvvisi e non sono immediatamente disponibili ai mutamenti; hanno in genere bisogno di valutarne attentamente tutti i pro e i contro, di ponderarne ogni aspetto e cambiano strada solamente quando sono del tutto convinti di ciò che fanno. Da questo punto di vista hanno significative analogie con il gruppo A, ma mostrano maggiore indipendenza e, pur essendo per natura emotivi, conservano un certo distacco rispetto alla realtà. In genere non si buttano a capofitto nelle cose e non si fanno coinvolgere troppo rapidamente.
Alimenti consigliati
- Bevande: the verde, caffè, caffè d’orzo, caffè di cicoria, acqua naturale, vino (meglio con carni, uova, pesce, mai con il riso), camomilla, karkadè.
- Cereali e simili: avena, segale, miglio, amaranto, orzo, riso (tutti i tipi, gallette comprese), quinoa.
- Carni: capretto, coniglio, agnello, tacchino.
- Formaggi: di capra, feta, tofu (soia), di mucca (ricotta magra, mozzarella, crescenza).
- Frutta: di stagione, tranne quella da evitare (utilizzarla assieme alle proteine o da sola; mai assieme ai cereali).
- Frutta secca zuccherina e oleosa: fichi secchi, arachidi, castagne, prugne, noci, mandorle, pinoli, pistacchi, uvetta, albicocche.
- Latte: (da consumare sempre da solo, senza accompagnamento di cereali) bevanda di soia, bevanda di riso, bevanda di avena, latte di mandorle, latte di capra (con molta cautela).
- Legumi: enticchie, soia, fagioli borlotti, fagioli cannellini, fave, piselli, fagiolini.
- Ortaggi: consumarne molti e di stagione, tranne quelli da evitare.
- Pesce: consumarne molto, ovviamente quello consentito.
- Uova: alla coque, in camicia, strapazzate, sode, mai fritte in olio o burro.
- Vino: ottimo sostituto dell’olio, sia per soffriggere che per la cottura della carne o del pesce.
Alimenti da evitare
- Bevande: the nero e deteinato, bevande gassate.
- Carni: manzo, vitello, cavallo, pollo, bresaola, carne e salumi di maiale, speck, prosciutti.
- Dolci: tutti i dolci e comunque qualsiasi preparazione contenente la combinazione zuccheri e farine, dolci cremosi e gelati di latte vaccino.
- Condimenti: fritti, soffritti, peperoncino, aceti vari, pepe (nero e bianco), burro, dadi per brodo.
- Cereali e simili: grano saraceno, mais e frumento, farro, kamut e loro derivati (pane, pasta, cracker, grissini, fette biscottate, biscotti, crusca, semolino, seitan, cous-cous, focacce, pizze, piadine, pane azzimo, ecc.).
- Frutta: arance, cachi, banane, noce di cocco e comunque tutta la frutta a pasto con i cereali.
- Frutta secca oleosa: semi di girasole, nocciole, sesamo, semi di zucca.
- Latte e derivati: latte, formaggi grassi e stagionati (soprattutto se di mucca).
- Legumi: ceci, fagioli bianchi di Spagna, fagioli dell’occhio.
- Ortaggi: carciofi, peperoni, ravanelli, olive nere.
- Pesce: acciughe, anguilla, ostriche, polpo o polipo, vongole, gamberi, granchi, aragoste, spigole, rane, pesce affumicato.